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Marco Santilli Rossi
Marco Santilli Rossi è un musicista che ha sperimentato molti generi, miscelando, giocando con timbri, parole, gusti. In questa nuova proposta investe energie artistiche per lavorare come autore e cantante, avvicinandosi ad un POP dai sostanziosi contenuti musicali, ironizzando su di sé e forse anche sulla salute della musica leggera prodotta oggi: “Scantinati scandinavi” e “Non so cantar” sono le prime canzoni uscite in un Single, disponibili su diversi portali in rete. L’opera s’intitolerà “TEMPI PASSATI” e conterrà evidentemente altri brani. La musica pop richiama la necessità di una melodia riconoscibile, quasi autonoma (la fischietti subito…): Santilli Rossi, clarinettista che sa suonare di tutto, adattandosi alle più disparate situazioni musicali, non smentisce questo carattere di affezione alla melodia che pervade i suoi brani cantati. Immaginiamo per lui un pubblico non più adolescente, ma un orecchio maturo, adulto seppur giovane, europeo e non solo italofono, forse televisivo e sicuramente radiofonico. Le canzoni sono state co-prodotte/arrangiate col produttore Urs Wiesendanger al leggendario Powerplaystudio di Maur (Zurigo), dove hanno registrato gli Europe, Chris De Burgh, gli Yello, i Trio e tante altre celebrità. Urs Wiesendanger, produttore zurighese con esperienza internazionale (a detta di molti il migliore in Svizzera per la musica pop), ha collaborato tra gli altri con Lenny Kravitz, Gianna Nannini, Michael Sembello, Nubya, MusicStar, DJ Bobo... Marco ha appena terminato i brani che andranno a completare l’album.
Intervista del 10 febbraio 2017 su Rete Due
